La Giornata nazionale del mare, promossa dal Museo Navigante con il patrocinio del MiBACT, è stata celebrata in aprile in Calabria con varie iniziative. La sua istituzione rientra nelle finalità di promozione conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico, culturale, archeologico e artistico legato al mare. Fin dall’antichità il mare è stato infatti il luogo privilegiato per la conoscenza e l’interazione tra le varie popolazioni del Mediterraneo; la sua promozione tende dunque ad evidenziare lo sviluppo sociale ed
economico-culturale del tSybaris e le sue rotte”erritorio.
Il questo quadro Mercoledì 11 aprile il Museo Archeologico Nazionale di Vibo Valentia ha promosso un incontro con il sindaco Elio Costa; Manfrida Gianfranco, presidente del circolo Velico; Carmine Gesualdo, comandante del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza; Giuseppe Laurenzano, G.M. della Capitaneria di Porto. Gli interventi sono stati alternati da stacchi musicali eseguiti dagli studenti del Conservatorio Statale di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia.
Il 14 aprile, in una seconda giornata sempre dedicata al mare, si è svolto anche un contest di poesie con chiara ispirazione al mare. Ha chiuso la giornata l’archeologa Paola Vivacqua con un intervento dal titolo Hipponion-Vibo Valentia: Tesori dal Mare.
Il Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, diretto da Adele Bonofiglio, afferisce al Polo Museale della Calabria, guidato da Angela Acordon.
“ Sybaris e le sue rotte” è stato invece il tema che è stato sviluppato al Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide di Cassano allo Ionio (Cosenza). Numerosi visitatori hanno assistito attivamente ai contributi di relatori come Adele Bonofiglio, direttrice del Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide; Sigismondo Mangialardi, presidente del Circolo Velico Lucano; Alfonso Costanza, preside dell’I.I.S.N. N. Green – Falcone e Borsellino – Corigliano Calabro – CS; Canio Maddalena, capo del Compartimento marittimo e Comandante del porto di Corigliano Calabro e Giulio Novello, segretario Lega Navale Italiana – Rossano.
Nella tavola rotonda si sono affrontate tematiche attualissime e di notevole interesse. Sibari, inoltre, si fa promotrice di un nobile progetto: valorizzare il patrimonio marittimo. Parliamo di un settore che produce il 5% del P.I.L. dell’Unione Europea e che può ancora dare tanto se si punta alla formazione. L’iniziativa “A scuola di Vela”, nata nell’ambito del Progetto PON Inclusione, vuole essere un percorso ancora più ambizioso: creare ai laghi di Sibari un polo per dare vita ad una scuola di vela ad indirizzo formativo. Iniziative, la prima già in atto la seconda in fieri, capaci di dare possibilità occupazionale ai giovani, in una realtà lavorativa caratterizzata da una forte carenza di personale
formato.
Il mare è un’immensa risorsa che può facilitare una rivalutazione del territorio. La cultura del mare è essenziale e solo conoscendolo nelle sue peculiarità ne possiamo godere pienamente. Fondamentale il ruolo della Capitaneria di porto che tutela i nostri mari e i beni archeologi che questo ospita. Al riguardo sono stati illustrati i compiti e le attività della Guardia Costiera in relazione alla ricerca e soccorso in mare, alla sicurezza della navigazione, alla tutela dell’ecosistema marino e della filiera ittica.
Durante la giornata si sono tenute visite guidate, proiezioni video e simulazioni di navigazione.
Anche il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide afferisce al Polo Museale della Calabria diretto da Angela Acordon.
Rosanna Angiulli